Band: In My Shiver
Disco: Delicate poison
Genere: Post-Black Metal/Shoegaze
Anno: 2014
Anno: 2014
Secondo full length per i marchigiani
In My Shiver, che tornano a quattro anni di distanza dal buon “Black
seasons”: rispetto al disco d'esordio, l'approccio risulta simile,
con un mix tra black metal, shoegaze e alternative rock, ma più
maturo dal punto di vista del songwriting. Scream e clean vocals si
alternano e si sovrappongono, così come i momenti furiosi e quelli
più ragionati, creando così un'atmosfera particolare e intimista;
da valutare soltanto se non sia il caso di diminuire i momenti con il
canto pulito, la cui frequenza, con il progredire dell'ascolto,
potrebbe finire con il risultare un po' prevedibile. Forte di una
produzione adeguata, il disco riesce a mettere in evidenza tutta la
capacità dei nostri con gli strumenti, soprattutto per quanto
riguarda l'aspetto ritmico. Molto interessanti le linee compiute dal
basso, che in questa release svolge un ottimo lavoro di cesellatura e
fa sentire nitidamente la sua presenza. Stona leggermente la presenza
della drum machine, che pure è ben programmata e utilizza suoni
discreti: la presenza di una batteria vera e propria avrebbe
conferito un suono più “caldo” e probabilmente più adatto al
lavoro. E' un disco che comunque risulta essere soddisfacente, grazie
anche a una certa dose di originalità che, in un movimento
leggermente saturo come quello “blackgaze”, non può che essere
un aspetto più che positivo: più violenti rispetto ad Alcest e
Amesoeurs, più variegati rispetto agli An Autumn for a Crippled
Children, gli In My Shiver propongono un bel prodotto che aspetta ora
di confermarsi ad alto livello.
Tracklist:
1 – Closed view
1 – Closed view
2 – False
3 – Liquid hour
4 – Into the gray line
5 – Drain
6 – Empty wealth
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